TOMMY GIUSTACCHINI
BOYS 13-14 /
DOM
BOYS 15-16 / DOM
GIRLS 13-14 /
DOM.
BOYS 13-14 /
SAB
CRUISER 39-39 / DOM
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Positivo fine settimana per il BMX giovanile
italiano in Europa: a Cheddar (GB) le giovani speranze
della disciplina si sono messe in evidenza ottenendo ottimi risultati.
Su tutti un incontenibile Tommaso
Giustacchini (Team One Bicycles)
che nella cat. Boys 13/14 è salito due volte sul
podio. Sabato sfiora la vittoria, superato solo sulla linea d’arrivo
dal forte olandese Jordy Schippers (Crupi
Europe). In questa gara ottimo terzo posto per l’azzurro
Gianluca Nodari (Bmx Creazzo) e Nicholas Okoh
(Libertas Lupatotina), terzo italiano in finale(!), che chiude al quarto.
Domenica si replica con ancora tre italiani in finale: Giustacchini parte
fortissimo e questa volta mantiene la posizione fino all'arrivo, davanti
a Okoh e ancora a Schippers che “rovina” la festa italiana
soffiando, sempre negli ultimi metri, il terzo posto a Nodari.
Tommy,
due le vittorie stagionali in campionato europeo, Nicholas,
una vittoria e tanti podi, e Gianluca,
sul podio già due volte, si confermano piloti di primo piano in
campo europeo e fanno ben sperare per la finale di Fredericia
(DK) fra quindici giorni. Nel frattempo i tre si contenderanno il titolo
italiano ad Olgiate e viste le premesse, la gara promette scintille!
Italiani ancora in primo piano nella categoria Boys
15/16 dove Mattia Furlan
(GHP) domenica conquista un meritatissimo terzo posto
e Marco Cassanelli (Olgiatese) agguanta la sua prima
finale europea lottando come un leone dalle manches alla semifinale, regalando
sprazzi di vero spettacolo con curve e traiettorie sempre al limite. Nella
stessa categoria non riesce ad emergere il talento di Lecco Luca
Virdis (Caravaggio), incappato in una batteria terribile con
ben quattro finalisti sia sabato che domenica.
In campo femminile è Ilaria Giustacchini
(Team Bmx Verona) a portare il tricolore sul podio con un ottimo secondo
posto nella gara di domenica, nella cat. Girls 13/14.
Per Ilaria il weekend inglese ha rischiato di terminare ancora prima di
iniziare quando venerdì, solo al terzo giro di prova, è
stata protagonista di una spettacolare caduta. Con un polso dolorante
è stata prontamente sottoposta alle cure di Gabriele, fisioterapista
della nazionale, ma ha dovuto rinunciare alla gara di sabato. Domenica
il dolore è diminuito e la rider veronese è scesa in pista
determinata a recuperare la gara saltata. La cosa le è riuscita
benissimo, tanto da vincere le manches e presentarsi alla finale con ottime
chances di vittoria. Una partenza non perfetta l’ha però
costretta ad inseguire la svizzera Rojas che è
riuscita a non farsi raggiungere, conquistando così il primo gradino
del podio.
Nelle categorie Championship, unici italiani in gara
gli Junior Fantoni
e Pevarello.
Giacomo Fantoni (Bmx Verona), reduce dalle ottime gare
norvegesi, non è riuscito a ripetersi, uscendo sia sabato che domenica
in semifinale. Jack ha girato benissimo nelle fasi eliminatorie, sempre
davanti, spalla a spalla con i migliori riders della categoria come l'olandese
Van Gorkom e lo svizzero Blanc.
Purtroppo in entrambe le semifinali non è partito bene,
compromettendo l’ingresso alla finale, nonostante una grande rimonta
sabato e scivolando alla prima curva domenica, nel tentativo di recuperare
le posizioni di testa perdute nei primi metri. Per lui anche una forte
contusione alla gamba sinistra.
Per Marco Pevarello (Panther Boys PD) fine settimana
tutto in salita dopo due rovinose cadute nelle prove di venerdì
e nelle manches di sabato. Le contusioni riportate gli impediscono di
gareggiare domenica.
In terra inglese abbiamo ritrovato Mario Presi,
forte rider italiano degli anni ‘90 che oggi vive a Londra.
Mario ha corso nella cat. Cruiser 30/39 ottenendo un
ottimo terzo posto domenica e dimostrando che il BMX
italiano, nonostante i numeri ridotti, ha sempre prodotto riders di qualità.
RISULTATI
COMPLETI //// VIDEO
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